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Più di un anno di carcere per chi prende il reddito di cittadinanza e lavora in nero.Viola l'art. 7, comma 2 della legge...
05/12/2022

Più di un anno di carcere per chi prende il reddito di cittadinanza e lavora in nero.

Viola l'art. 7, comma 2 della legge n. 26/2019 chi percepisce il reddito di cittadinanza e lavora in nero, questa condotta potrebbe costare il carcere per più di un anno.

A sua discolpa il soggetto aveva precisato che in realtà, per detta occupazione, non percepiva una retribuzione vera e propria. L'attività lavorativa era svolta gratuitamente e il datore di lavoro gli riconosceva solo dei regali saltuari.

Il soggetto viene quindi condannato a un anno un mese e 10 giorni di reclusione.

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01/12/2022

Veicolo non assicurato e azione di rivalsa: rispondono in solido proprietario e conducente

L’obbligo assicurativo grava su chiunque metta in circolazione un veicolo, pertanto, sia il proprietario che sul conducente se diverso dal primo. h

L'obbligazione nei confronti dell'assicurazione grava su entrambi «giacché ciascuno ha dato luogo, con la propria omissione, all'insorgenza del debito comune».

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Corte UE: discriminatorio il limite di età ai concorsiLegittimo stabilire dei requisiti di accesso a un concorso se per ...
30/11/2022

Corte UE: discriminatorio il limite di età ai concorsi

Legittimo stabilire dei requisiti di accesso a un concorso se per il tipo di mansioni da svolgere sono necessari determinati requisiti fisici, questi però non possono essere sproporzionati.

La CGUE bacchetta l'Italia sui requisiti richiesti per partecipare ai concorsi pubblici. Legittimo prevedere dei limiti di età legati soprattutto al possesso di determinati requisiti fisici se le mansioni da svolgere lo richiedono, occorre però non esagerare e non pretendere caratteristiche sproporzionate, troppo rigide rispetto al tipo di lavoro da svolgere. Questo quanto sancito dalla CGUE nella sentenza del 17 novembre 2022.

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Niente alimenti al figlio maggiorenne che rifiuta le offerte di lavoroNon spettano gli alimenti al figlio che riceve aiu...
24/11/2022

Niente alimenti al figlio maggiorenne che rifiuta le offerte di lavoro

Non spettano gli alimenti al figlio che riceve aiuti da enti di beneficenza e dai suoceri e che al pari della moglie non si attiva nella ricerca di un lavoro o rifiuta offerte adducendo come scusa la cura dei figli.
Così la Corte di Cassazione con la sentenza n. 33789/2022

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Usucapione della servitù di passaggioL'usucapione della servitù di passaggio consente di divenire titolari di tale dirit...
23/11/2022

Usucapione della servitù di passaggio

L'usucapione della servitù di passaggio consente di divenire titolari di tale diritto in virtù dell'esercizio continuato e ininterrotto per un ventennio.

La servitù di passaggio è un diritto reale limitato. Essa si estrinseca nel peso che viene imposto su un fondo, cd. servente, per l'utilità di un altro fondo appartenente ad altri, cd. dominante. Tale peso, nella specie, è rappresentato dalla possibilità di transitare sul fondo servente per accedere al fondo dominante.

La servitù di passaggio, di regola, va costituita per atto scritto.

In mancanza di atto scritto, tuttavia, è possibile che la servitù di passaggio si costituisca comunque. Ciò può avvenire a seguito di usucapione del relativo diritto.

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Superbonus 110% e “fumus” del delitto di emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistentiLa Terza Sezio...
18/11/2022

Superbonus 110% e “fumus” del delitto di emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti

La Terza Sezione penale della Corte di Cassazione, ha affermato che integra il “fumus” del delitto di emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti la condotta di chi, avendo monetizzato il credito derivante dalla realizzazione di opere suscettibili di fruire dell’agevolazione fiscale del cd. “superbonus 110%” mediante la sua cessione o lo “sconto in fattura” ex art. 121 d.l. 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, nella legge 17 luglio 2020, n. 77, effettui la fatturazione “in acconto” di spese relative a opere non ultimate o per le quali non sia stato emesso, da un tecnico abilitato, uno “stato di avanzamento lavori” attestante l’esecuzione di una porzione dell’intervento “agevolabile” e la congruità delle spese per esso sostenute, posto che l’emissione di tali fatture mira a simulare l’esistenza di spese in concreto non ancora sopportate e a creare fittiziamente il presupposto costitutivo del diritto alla detrazione.

Autovelox, multa annullata se la postazione non è ben visibileLa postazione dell'apparecchio di rilevamento della veloci...
17/11/2022

Autovelox, multa annullata se la postazione non è ben visibile

La postazione dell'apparecchio di rilevamento della velocità, sia fissa che mobile, deve essere visibile, oltre che previamente segnalata, altrimenti la relativa multa va annullata.

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Lesioni colpose per la passeggera che apre la portiera e colpisce il pedone.La Cassazione conferma la condanna per il re...
15/11/2022

Lesioni colpose per la passeggera che apre la portiera e colpisce il pedone.

La Cassazione conferma la condanna per il reato di lesioni colpose nei confronti della passeggera che aprendo la portiera dell'auto senza guardare colpisce al torace il pedone che sopraggiunge.

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Foto dei nipoti sui Facebook: zia condannata a pagare i danniDonna condannata al risarcimento di 5mila euro per aver pub...
14/11/2022

Foto dei nipoti sui Facebook: zia condannata a pagare i danni

Donna condannata al risarcimento di 5mila euro per aver pubblicato immagini di minorenni senza il consenso di uno dei genitori.

Il GDPR ha introdotto una tutela rafforzata per l'immagine del minorenne, per cui è sufficiente che anche solo uno dei genitori non sia d'accordo per rendere illegittima la pubblicazione delle fotografie.

Per approfondimenti: [email protected]

𝐌𝐨𝐛𝐛𝐢𝐧𝐠 𝐬𝐮𝐥 𝐥𝐮𝐨𝐠𝐨 𝐝𝐢 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨: 𝐥𝐚 𝐂𝐚𝐬𝐬𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐧𝐮𝐧𝐜𝐢𝐚 𝐢𝐧 𝐭𝐞𝐦𝐚 𝐝𝐢 𝐜𝐝. 𝐬𝐭𝐚𝐥𝐤𝐢𝐧𝐠 𝐨𝐜𝐜𝐮𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞.In tema di mobbing sul luo...
10/11/2022

𝐌𝐨𝐛𝐛𝐢𝐧𝐠 𝐬𝐮𝐥 𝐥𝐮𝐨𝐠𝐨 𝐝𝐢 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨: 𝐥𝐚 𝐂𝐚𝐬𝐬𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐧𝐮𝐧𝐜𝐢𝐚 𝐢𝐧 𝐭𝐞𝐦𝐚 𝐝𝐢 𝐜𝐝. 𝐬𝐭𝐚𝐥𝐤𝐢𝐧𝐠 𝐨𝐜𝐜𝐮𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞.

In tema di mobbing sul luogo di lavoro e configurabilità del cd. “stalking occupazionale“ la Corte di Cassazione ha affermato il principio di diritto secondo cui «integra il delitto di atti persecutori la condotta di mobbing del datore di lavoro che ponga in essere una mirata reiterazione di plurimi atteggiamenti convergenti nell’esprimere ostilità verso il lavoratore dipendente e preordinati alla sua mortificazione e al suo isolamento nell’ambiente di lavoro – che ben possono essere rappresentati dall’abuso del potere disciplinare culminante in licenziamenti ritorsivi – tali da determinare un vulnus alla libera autodeterminazione della vittima»

Per maggiori chiarimenti scrivete a: [email protected]

𝗖𝗼𝗻𝗴𝗲𝗱𝗶 𝗽𝗮𝗿𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗶 𝗲 𝗺𝗮𝘁𝗲𝗿𝗻𝗶𝘁𝗮̀: 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮Con la circolare INPS n. 122 del 27 ottobre 2022 sono state fornite le istruz...
09/11/2022

𝗖𝗼𝗻𝗴𝗲𝗱𝗶 𝗽𝗮𝗿𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗶 𝗲 𝗺𝗮𝘁𝗲𝗿𝗻𝗶𝘁𝗮̀: 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮

Con la circolare INPS n. 122 del 27 ottobre 2022 sono state fornite le istruzioni amministrative relative alle modifiche che il decreto n. 105 ha apportato al dlgs n. 151/2001 come il congedo di paternità obbligatorio previsto per i lavoratori dipendenti, la possibilità di indennizzare in caso di gravidanza a rischio i periodi che precedono di due mesi il parto delle lavoratrici autonome, il congedo parentale dei lavoratori autonomi e per coloro che sono iscritti alla gestione separata INPS.

Per ulteriori info scrivere a: [email protected]

𝐌𝐚𝐧𝐭𝐞𝐧𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐟𝐢𝐠𝐥𝐢: 𝐥'𝐢𝐦𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐯𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐚𝐭𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐛𝐚𝐬𝐭𝐚 𝐥𝐚 𝐝𝐢𝐬𝐨𝐜𝐜𝐮𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞.Non basta l'iscrizione alle liste di disoccu...
08/11/2022

𝐌𝐚𝐧𝐭𝐞𝐧𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐟𝐢𝐠𝐥𝐢: 𝐥'𝐢𝐦𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐯𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐚𝐭𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐛𝐚𝐬𝐭𝐚 𝐥𝐚 𝐝𝐢𝐬𝐨𝐜𝐜𝐮𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞.

Non basta l'iscrizione alle liste di disoccupazione o dormire in un alloggio gratuito del Comune, il padre che fa lavori saltuari deve dimostrare la impossibilità oggettiva persistente e incolpevole a mantenere i figli.

L'impossibilità di provvedere all'assistenza che, se non adempiuta, comporta le responsabilità di cui all'art. 570 c.p comma 2, deve essere persistente, oggettiva e incolpevole. Concetti importanti ribaditi dalla sentenza della Cassazione n. 40553/2022

Per maggiori info potete inviare una mail a [email protected]

𝐂𝐚𝐬𝐬𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞: 𝐑𝐞𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐛𝐛𝐚𝐧𝐝𝐨𝐧𝐨 𝐭𝐞𝐧𝐞𝐫𝐞 𝐜𝐚𝐧𝐢 𝐢𝐧 𝐥𝐮𝐨𝐠𝐨 𝐬𝐩𝐨𝐫𝐜𝐨 𝐞 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐥𝐮𝐜𝐞Per integrare il reato di abbandono di animali ar...
07/11/2022

𝐂𝐚𝐬𝐬𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞: 𝐑𝐞𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐛𝐛𝐚𝐧𝐝𝐨𝐧𝐨 𝐭𝐞𝐧𝐞𝐫𝐞 𝐜𝐚𝐧𝐢 𝐢𝐧 𝐥𝐮𝐨𝐠𝐨 𝐬𝐩𝐨𝐫𝐜𝐨 𝐞 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐥𝐮𝐜𝐞

Per integrare il reato di abbandono di animali art. 727 c.p non è necessaria la volontà di infliggere lesioni o provocare loro patologie, è sufficiente tenerli in condizioni incompatibili con la loro natura.

La Cassazione nella sentenza n. 39844/2022 torna ad occuparsi di animali, ribadendo alcuni concetti importanti ai fini della comprensione del reato di abbandono previsto dall'art. 727 c.p.

Non rileva infatti che i cani tenuti in un piccolo appartamento fossero cuccioli con limitate esigenze di spazio, che gli stessi venissero portati a passeggio regolarmente e che non versassero in condizioni di malnutrizione.

Il reato di abbandono di animali, così come previsto dal comma 2 dell'art. 727 c.p. si configura anche quando gli stessi vengono detenuti in condizioni incompatibili con la loro natura e che rechino loro, per tale motivo, gravi sofferenze.

Non occorre che gli animali si ammalino per ritenere integrato il reato, è sufficiente che agli stessi vengano inflitti patimenti capaci di incidere sulla loro sensibilità psicofisica.

Per maggiori info potete scrivere a: [email protected]

𝐂𝐚𝐬𝐬𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞: 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐚𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐮 𝐅𝐚𝐜𝐞𝐛𝐨𝐨𝐤 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐟𝐫𝐚𝐬𝐢 𝐦𝐚𝐢 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐭𝐭𝐞Per i giudici è necessario denunciare il furto di identi...
05/11/2022

𝐂𝐚𝐬𝐬𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞: 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐚𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐮 𝐅𝐚𝐜𝐞𝐛𝐨𝐨𝐤 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐟𝐫𝐚𝐬𝐢 𝐦𝐚𝐢 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐭𝐭𝐞

Per i giudici è necessario denunciare il furto di identità per i post offensivi pubblicati, altrimenti è sempre responsabile l'intestatario del profilo.

Per le offese su Facebook, se non c'è una denuncia di furto di identità si ritiene responsabile l'intestatario del profilo.

E' quanto affermato dalla Cassazione in una vicenda che ha per protagonista un utente del noto social network condannato per diffamazione a seguito di alcune frasi offensive pubblicate sulla bacheca del proprio profilo FB e rivolte ad altre persone.

Il titolare del profilo si è difeso lamentando la mancanza della prova che lo scritto fosse stato effettivamente pubblicato da lui.

La Suprema Corte ha respinto il ricorso in quanto il profilo era personale, a suo esclusivo utilizzo, e perché la denuncia di furto di identità - che avrebbe potuto far ipotizzare un eventuale utilizzo abusivo altrui dell'account - non era stata mai presentata.

Per maggiori info scrivi a: [email protected]

𝐂𝐚𝐬𝐬𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞: 𝐢𝐥 𝐦𝐞𝐬𝐬𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐖𝐡𝐚𝐭𝐬𝐀𝐩𝐩 𝐡𝐚 𝐯𝐚𝐥𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐚 𝐝𝐨𝐜𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞.I messaggi WhatsApp, come ribadito più volte dalla Cass...
04/11/2022

𝐂𝐚𝐬𝐬𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞: 𝐢𝐥 𝐦𝐞𝐬𝐬𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐖𝐡𝐚𝐭𝐬𝐀𝐩𝐩 𝐡𝐚 𝐯𝐚𝐥𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐚 𝐝𝐨𝐜𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞.

I messaggi WhatsApp, come ribadito più volte dalla Cassazione, sono prove documentali ai sensi dell'art. 234 c.p.p. e come tali utilizzabili in giudizio.

In altre parole, in tema di mezzi di prova, i messaggi "whatsApp" e gli sms conservati nella memoria di un telefono cellulare hanno natura di documenti ai sensi dell'art. 234 cod. proc. pen., sicché è legittima la loro acquisizione mediante mera riproduzione fotografica, non trovando applicazione né la disciplina delle intercettazioni, né quella relativa all'acquisizione di corrispondenza di cui all'art.254 cod. proc. pen.

Per approfondimenti sul tema inviare una email a: [email protected]

𝐋𝐚 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐞𝐢 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐢 𝐝𝐢𝐩𝐞𝐧𝐝𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐧𝐞𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐩.𝐚.Nell’individuare le responsabilità alle quali possono...
03/11/2022

𝐋𝐚 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐞𝐢 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐢 𝐝𝐢𝐩𝐞𝐧𝐝𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐧𝐞𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐩.𝐚.

Nell’individuare le responsabilità alle quali possono incorrere i soggetti pubblici, l’art. 28 della Costituzione, dopo aver menzionato quella civile e penale, ipotesi di responsabilità riconoscibili in capo a ciascun soggetto persona fisica, fa specifico riferimento a forme di addebito, quali:

🔹 amministrativa e/o contabile, applicabili solo a coloro i quali si trovano in rapporto di servizio con l’amministrazione, ossia ai pubblici funzionari
Sia quella amministrativa che quella contabile sono fattispecie di responsabilità verso la p.a. caratterizzate dal fatto che il pubblico dipendente è chiamato a risarcire un danno alla stessa cagionato.

🔹 la responsabilità disciplinare, quale forma di addebito propria di ogni rapporto di lavoro subordinato

🔹 la responsabilità c.d. dirigenziale, quale fattispecie riferibile solo a coloro i quali rivestano all’interno dell’amministrazione la qualifica di dirigenti.

Per approfondimenti scrivi a: [email protected]

𝐂𝐚𝐬𝐬𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞: 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐨𝐦𝐢𝐜𝐢𝐝𝐢𝐨 𝐢𝐥 𝐦𝐞𝐝𝐢𝐜𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐢 𝐝𝐢𝐬𝐜𝐨𝐬𝐭𝐚 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐥𝐢𝐧𝐞𝐞 𝐠𝐮𝐢𝐝𝐚.Responsabile del reato di omicidio colp...
02/11/2022

𝐂𝐚𝐬𝐬𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞: 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐨𝐦𝐢𝐜𝐢𝐝𝐢𝐨 𝐢𝐥 𝐦𝐞𝐝𝐢𝐜𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐢 𝐝𝐢𝐬𝐜𝐨𝐬𝐭𝐚 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐥𝐢𝐧𝐞𝐞 𝐠𝐮𝐢𝐝𝐚.

Responsabile del reato di omicidio colposo, il medico che, per negligenza, non sottopone il paziente ai controlli previsti dalle linee guida e delle buone prassi, per accertarsi della corretta procedura da eseguire.

Cassazione sentenza n. 39015/2022

𝐁𝐎𝐃𝐘 𝐒𝐇𝐀𝐌𝐈𝐍𝐆 Avete mai sentito parlare del Body Shaming?È il comportamento posto in essere da chi deride o offende una p...
31/10/2022

𝐁𝐎𝐃𝐘 𝐒𝐇𝐀𝐌𝐈𝐍𝐆

Avete mai sentito parlare del Body Shaming?

È il comportamento posto in essere da chi deride o offende una persona per il suo aspetto fisico.

Quando questo comportamento supera certi limiti può integrare gli elementi tipici di alcuni reati.

Ad esempio:

🔹se le frasi denigratorie diventano costanti nel tempo, si può configurare il reato di stalking punito dall'art. 612 bis del Codice Penale.

🔹 Se, invece, la vittima viene offesa pubblicamente, il body shaming può integrare il reato di diffamazione di cui all'art. 595 del Codice Penale.

🔹 Nei casi più gravi, il body shaming può addirittura integrare il reato di istigazione o aiuto al suicidio disciplinato dall'art. 580 del Codice Penale.

🔹Quando il body shaming assume le forme del cyberbullismo, ci si può tutelare utilizzando gli strumenti che mette a disposizione la Legge n. 71 del 29/05/2017, quali ad esempio l' oscuramento del sito internet o il reclamo al Garante per la Privacy.

Non abbiate paura di segnalare questi comportamenti!!

Pace fiscaleAllo studio del Governo la possibilità di aiutare i cittadini con un nuovo saldo e stralcio per importi fino...
30/10/2022

Pace fiscale

Allo studio del Governo la possibilità di aiutare i cittadini con un nuovo saldo e stralcio per importi fino a 2000 euro e di disporre una nuova rottamazione quater con attenzione a importi e riferimenti temporali

Secondo quanto riportato da Il Sole24Ore, dovrebbe essere allo studio dell'esecutivo una rottamazione quater, in particolare lo stralcio di tutte quelle cartelle per le quali l'Agenzia non ha convenienza a recuperare.

Il nuovo Governo Meloni, in linea con i due esecutivi precedenti, sta studiando la possibilità di un saldo e stralcio fino a 1000/2000 euro

24/12/2021

Tantissimi Auguri di Buon Natale 💫🎄 🎅🏻

💡𝔼𝕗𝕗𝕖𝕥𝕥𝕚 𝕚𝕟𝕕𝕖𝕤𝕚𝕕𝕖𝕣𝕒𝕥𝕚 𝕕𝕖𝕝 𝕗𝕒𝕣𝕞𝕒𝕔𝕠💡𝑰𝒍 𝒃𝒖𝒈𝒊𝒂𝒓𝒅𝒊𝒏𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒆𝒔𝒄𝒍𝒖𝒅𝒆 𝒍𝒂 𝒓𝒆𝒔𝒑𝒐𝒏𝒔𝒂𝒃𝒊𝒍𝒊𝒕𝒂̀ 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒄𝒂𝒔𝒂 𝒇𝒂𝒓𝒎𝒂𝒄𝒆𝒖𝒕𝒊𝒄𝒂 ‼️La Cassazione, ...
16/06/2021

💡𝔼𝕗𝕗𝕖𝕥𝕥𝕚 𝕚𝕟𝕕𝕖𝕤𝕚𝕕𝕖𝕣𝕒𝕥𝕚 𝕕𝕖𝕝 𝕗𝕒𝕣𝕞𝕒𝕔𝕠💡
𝑰𝒍 𝒃𝒖𝒈𝒊𝒂𝒓𝒅𝒊𝒏𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒆𝒔𝒄𝒍𝒖𝒅𝒆 𝒍𝒂 𝒓𝒆𝒔𝒑𝒐𝒏𝒔𝒂𝒃𝒊𝒍𝒊𝒕𝒂̀ 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒄𝒂𝒔𝒂 𝒇𝒂𝒓𝒎𝒂𝒄𝒆𝒖𝒕𝒊𝒄𝒂 ‼️
La Cassazione, con sentenza del 10 maggio 2021 n. 12225, conferma la condanna al risarcimento del danno di una nota casa farmaceutica in relazione al caso di un medico che, dopo l'assunzione del farmaco, aveva manifestato una forma di distrofia muscolare.
❗𝓛𝓮 𝓪𝓿𝓿𝓮𝓻𝓽𝓮𝓷𝔃𝓮 𝓰𝓮𝓷𝓮𝓻𝓲𝓬𝓱𝓮 𝓼𝓾𝓵 𝓯𝓸𝓰𝓵𝓲𝓮𝓽𝓽𝓸 𝓲𝓵𝓵𝓾𝓼𝓽𝓻𝓪𝓽𝓲𝓿𝓸 𝓮 𝓵'𝓪𝓾𝓽𝓸𝓻𝓲𝔃𝔃𝓪𝔃𝓲𝓸𝓷𝓮 𝓪𝓵 𝓬𝓸𝓶𝓶𝓮𝓻𝓬𝓲𝓸 𝓷𝓸𝓷 𝓫𝓪𝓼𝓽𝓪𝓷𝓸 𝓪 𝓼𝓪𝓵𝓿𝓪𝓻𝓮 𝓵𝓪 𝓬𝓪𝓼𝓪 𝓯𝓪𝓻𝓶𝓪𝓬𝓮𝓾𝓽𝓲𝓬𝓪❗⚖️
Volete saperne di più? Non esitate a contattare lo studio Legale Cuccu, a vostra disposizione troverete un team di professionisti del settore.

👩🏻‍💻🧑🏻‍💻👨🏻‍💻 Diritto alla disconessione per i lavoratori da remoto.In periodo di covid un problema ancora più sentito
06/03/2021

👩🏻‍💻🧑🏻‍💻👨🏻‍💻 Diritto alla disconessione per i lavoratori da remoto.

In periodo di covid un problema ancora più sentito

Quante volte vi è capitato di staccare con il lavoro, pregustandovi il meritato relax, magari doccetta, aperitivo, divanata e ciao mondo... e ritrov...

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L'Avv. Maurizio Cuccu, titolare dello Studio Legale Cuccu, riveste il ruolo di D.P.O. per numerose Società ed Enti Pubblici, ricopre inoltre il ruolo di Presidente dell'Organismo di Vigilanza di Società per Azioni.

Grazie all'esperienza maturata, lo Studio Legale Cuccu assiste a titolo di consulenza numerose Società ed Enti Pubblici in materia di Privacy, Compliance 231, Governance Societaria, Sicurezza sul lavoro, Contrattualistica.

In un'ottica multidisciplinare lo Studio Legale Cuccu collabora attivamente con Commercialisti, Consulenti del lavoro e con la Eform S.r.l. - Ente di Formazione accreditato dalla Regione Sardegna.

​Lo Studio Legale Cuccu, inoltre, assiste i propri clienti in tutte le procedure stragiudiziali e giudiziarie in materia di diritto amministrativo, del lavoro, commerciale e civile, con particolare riferimento al diritto di famiglia e successorio.