13/03/2023
GLI AVVOCATI NON SONO UN CALL CENTER.
"Gli avvocati non sono un call center con numero verde per assistenza gratuita telefonica H 24, 7 giorni su 7.
Vi illumino dicendovi che al call center rispondono h 24, 7 giorni su 7, fornendo assistenza gratuita perché gli operatori sono pagati dall'azienda, lavorano al massimo 8 ore al giorno e si danno il cambio per permettere la continuità del servizio.
L'avvocato, non è un robot, è uno ed è un essere umano, esattamente come gli altri, quindi, ha gli stessi bisogni e necessità di qualunque persona ovvero mangiare, dormire, lavarsi, dedicarsi alla famiglia, ecc...
L'avvocato, quindi, non si chiama alle 7 del mattino, alle 2 del pomeriggio o la domenica, salvo casi eccezionali e di estrema urgenza oggettiva.
L'avvocato non è un call center e svolge la propria attività professionale presso il proprio studio, non al telefono, ed è lì che riceve i clienti, in orari umani, per l'assistenza professionale, la formulazione di pareri e soluzioni che non necessariamente devono avere risvolti giudiziari.
Quando l'avvocato riceve, ascolta, consiglia, propone soluzioni ai problemi che gli vengono sottoposti, non sta trascorrendo una porzione del proprio tempo in compagnia per fare quattro chiacchiere ludiche ma sta lavorando e, quindi, il suo tempo e la sua consulenza vanno pagati.
L'avvocato non è un negozio nel quale entrate a guardare la merce e se non vi piace, non comprate, uscite dicendo "grazie, arrivederci"!
Quando entrate nello studio di un avvocato, avete già deciso di comprare a prescindere dal fatto che ciò che vi verrà detto o consigliato, vi piacerà o meno.
L'avvocato non è un call center, quindi, smettete di estorcere pareri telefonici, per non pagare le consulenze, credendovi furbi, non lo siete affatto.
Imparate ad avere rispetto per tutti coloro che svolgono questa professione e se non potete pagare l'attività stragiudiziale, risolvetevi i vostri problemi con Google".
Di Helga Lopresti